M3.07. Svolgimento della valutazione del processo di mentoring

2. Uso di metodi quantitativi

Determinare se usare metodi quantitativi.

In funzione delle risposte alle domande poste, metodi quantitativi quali sondaggi o valutazioni potrebbero essere quelli giusti per voi. Oppure sono i metodi qualitativi, ad esempio interviste o gruppi di discussione, che possono soddisfare meglio le vostre esigenze.

Tipi di domande alle quali i metodi quantitativi possono dare una risposta
In generale, i metodi quantitativi riguardano cosa, chi e quando. Pertanto, è opportuno considerare i metodi quantitativi se le vostre domande di valutazione puntano a sapere chi ha partecipato e chi ha beneficiato del programma, qual è stato l'impatto del programma, quali sono stati i cambiamenti prodotti dal programma e quando si sono verificati.

Esempi di dati quantitativi includono:

  • Numero di persone che hanno partecipato alle attività del programma nel corso dell'anno (tasso di partecipazione)
  • Sviluppo o meno di nuove conoscenze e competenze da parte dei partecipanti al programma (variazione percentuale delle conoscenze e delle competenze prima e dopo la partecipazione)

Principali destinatari dei risultati
I metodi quantitativi generano i dati preferiti da chi desidera informazioni che quantifichino l'impatto e "tirino le somme".

Potenziali intervistati e dimensione del campione
I metodi qualitativi possono essere vantaggiosi perché sono più efficienti sotto il profilo dei costi. Ad esempio, un sondaggio può essere distribuito a 50 persone da completare nel tempo libero, mentre un'intervista di 30 minuti con ciascuna di queste 50 persone richiederebbe molto più tempo.
Tuttavia, è necessario considerare anche gli svantaggi del sondaggio rispetto alle interviste personali. Colloqui o gruppi di discussione con un minor numero di intervistati possono essere preferibili perché potrebbero produrre dati di migliore qualità, pur richiedendo più tempo.

Tempo impiegato per la raccolta e l'analisi dei dati
I metodi quantitativi sono utili se il tempo disponibile per la raccolta e l'analisi dei dati è molto limitato. Un sondaggio con domande chiuse (cioè con opzioni di risposta che gli intervistati possono selezionare), in cui si chiede di dare un voto a qualcosa, richiede meno tempo rispetto alla programmazione e alla conduzione di interviste e gruppi di discussione. I dati dei questionari richiedono meno tempo per l'analisi. Il calcolo di frequenze, medie o percentuali generalmente è più rapido rispetto alla revisione, codifica e analisi dei dati qualitativi (ad esempio, gli appunti dei dibattiti e delle interviste). I metodi quantitativi sono altrettanto utili se il programma è a lungo termine, poiché è possibile confrontare i dati della baseline con i dati successivi.

Budget e altre risorse
In generale, in condizioni comparabili (ad esempio, tempo disponibile per la raccolta dei dati, dimensioni del campione), I metodi quantitativi possono essere meno costosi dei metodi qualitativi o misti (che utilizzano una combinazione di metodi quantitativi e qualitativi) per diversi motivi. Dati secondari quali i dati sulla frequenza per i corsi di formazione, possono essere ottenuti di solito in breve tempo o a costi ridotti. I sondaggi possono essere gestiti elettronicamente, risparmiando rispetto alle risorse normalmente necessarie per intervenire a un colloquio o a un gruppo di discussione. A un analista occorre meno tempo per calcolare le frequenze e le percentuali che per leggere e codificare testi tratti da interviste e gruppi di discussione. Inoltre, per eseguire questi calcoli è necessaria una serie di competenze diverse rispetto alla codifica dei testi e alla definizione dei temi.