M3.07. Svolgimento della valutazione del processo di mentoring
3. Uso di metodi qualitativi
3.2. Diversi tipi di metodi qualitativi di raccolta dei dati
Quando si raccolgono dati qualitativi, è possibile utilizzare diversi metodi, ciascuno con i propri vantaggi e svantaggi.
- Colloqui (strutturati e semi-strutturati). Nei colloqui strutturati, le domande vengono formulate per iscritto esattamente come devono essere poste e l'intervistatore deve fare a ogni intervistato le domande nello stesso ordine. Nei colloqui semi-strutturati, vengono elencati gli argomenti e forniti esempi per tastare il terreno, e il colloquio si sviluppa più come discussione.
- Gruppi di discussione
I gruppi di discussione sono dibattiti strutturati finalizzati a comprendere le prospettive, le esperienze o le conoscenze delle persone su un argomento specifico. Un moderatore suggerisce gli argomenti e agevola la discussione. L'obiettivo è di scoprire il come e il perché di qualcosa, per ottenere risposte contestuali anziché risposte tipo "sì" o "no". - Osservazioni
Le osservazioni sono mezzi strutturati per registrare le azioni e le interazioni dei partecipanti a una valutazione. Offrono l'opportunità di raccogliere dati su una serie di comportamenti, cogliere le interazioni ed esplorare apertamente l'argomento di interesse per la valutazione. - Esame dei documenti, delle registrazioni, dei video, ecc. prodotti
Questo metodo è importante perché i materiali prodotti possono essere una fonte di dati per la valutazione.
Tali materiali consentono di prendere conoscenza di importanti cambiamenti nello sviluppo o nella maturazione del programma. L'esame dei documenti può inoltre aiutare la formulazione di domande per un sondaggio o un colloquio. - Uso di metodi misti
Nella valutazione, ci si è tendenzialmente spostati verso una combinazione dei metodi quantitativi e qualitativi in un unico tipo di valutazione chiamata valutazione a metodo misto. Questo approccio ha una sua logica perché ogni metodo ha i suoi punti di forza e di debolezza. Combinandoli, è possibile ottenere una valutazione più forte e completa rispetto a una valutazione convenzionale che ricorre a un solo metodo.
Riservatezza e anonimato
La riservatezza e l'anonimato sono considerazioni essenziali sia per voi che e per il valutatore. La privacy degli intervistati va tutelata attentamente. Ad esempio, i nomi dei partecipanti non devono mai essere rivelati in una relazione di valutazione. I termini "anonimato" e "riservatezza" significano cose diverse e non vanno usati in modo intercambiabile.
- L'anonimato richiede che voi e il valutatore non sappiate chi sono i partecipanti. Ad esempio, non chiedete agli intervistati di indicare il proprio nome in un sondaggio o di identificarsi in un gruppo di discussione.
- La riservatezza richiede che voi e il valutatore sappiate chi sono i partecipanti, ma non colleghiate le risposte agli intervistati. Qualsiasi informazione in vostro possesso con il nome della persona o altri dati personali va conservata in un cassetto sotto chiave o in un file elettronico protetto da password.